Highlights:

Scopri l’antica città romana visitando l’anfiteatro augusteo

Percorri le antiche mura di cinta della fortezza svevo-angioina e visita la Torre della Regina

Esplora la cattedrale di Santa Maria Assunta, sorta presumibilmente sulla moschea saracena

Dettagli del tour:

Il percorso di visita di Lucera, in compagnia di una guida turistica abilitata, inizia dall’anfiteatro romano risalente all’età augustea e tra i più antichi e grandi dell’Italia meridionale con una capienza tra i 16.000 e i 18.000 spettatori. Fu edificato in onore di Augusto e della colonia di Lucera, come attesta l’iscrizione posta sugli architravi dei portali di ingresso. L’accesso era costituito da due portali inquadrati da colonne di ordine ionico, collocati sull’asse maggiore in direzione della città e in direzione di Foggia. L’arena è delimitata da un canale di raccolta delle acque e da un podio nel quale si aprono quattro accessi all’arena. Al di sotto dell’arena è scavata una lunga galleria di servizio aperta per tre fosse. Nei pressi dell’anfiteatro sorgevano la palestra degli atleti, alcuni edifici pubblici e un’infermeria.

Dopo la visita dell’anfiteatro la visita prosegue dall’altra parte della città, la cosiddetta fortezza sveva-angioina, uno dei simboli di Lucera. Edificata sul colle Albano nel XIII secolo, è stata un importante insediamento musulmano (dopo essere stata abitata fin dal III millennio A.C.) che arrivò ad ospitare fino a 60.000 musulmani arrivati dalla Sicilia e sempre fedeli alla casata sveva.

Qui si visiteranno i resti dell’importante Palatium Federiciano (per rivedere la costruzione 3D consigliamo di visitare la pagina dedicata a Jesi), l’imponente cinta muraria lunga 900 ed alta 13 metri e la Torre della Leonessa o della Regina alta 25 metri a cui si potrà accedere.

Il tour prosegue nel centro storico con la visita alla Basilica cattedrale di Santa Maria Assunta, fatta costruire da Carlo II d’Angio nel 1302 si pensa sui resti della moschea saracena. Importante costruzione gotica con due elementi particolarmente importanti: l’altare laterale dedicato alla patrona Santa Maria raffigurata in una statua lignea del 1300 e l’altare del presbiterio, formato da una lastra di pietra sorretta da 6 colonnine ottagonali, trovata sui resti di Castel Fiorentino, dove fungeva da mensa a Federico II di Svevia, e portata a Lucera nel XV secolo